Piano di studi

La didattica dei Corsi triennale è organizzata in laboratori progettuali e insegnamenti teorici, con frequenza obbligatoria, suddivisi in due periodi didattici.

Attorno al nucleo principale costituito dalle discipline di progetto, negli ambiti del design del prodotto, delle comunicazioni visive e del multimedia design, si strutturano sia le attività di supporto alla progettazione, come la rappresentazione e la modellistica, sia gli insegnamenti scientifici, tecnologici, storico-critici ed economici.

I laboratori permettono allo studente di assimilare e sperimentare la complessità e i tempi del progetto, dall’analisi ai primi schizzi dell’idea, agli elaborati fino ai prototipi. Gli insegnamenti teorici, sono organizzati in modo da verificare la preparazione dello studente anche mediante esercitazioni. Completano l’offerta formativa, seminari e workhop disciplinari specifici.

L’esame relativo a ciascun insegnamento, previa attribuzione di frequenza, può essere sostenuto nei due appelli successivi al periodo didattico in cui si sono svolte le lezioni o nella sessione di settembre di recupero per tutti gli insegnamenti, del primo e secondo periodo didattico.

Primo anno

Primo semestre

L’obiettivo di questo corso è fornire gli strumenti per l’analisi e la gestione delle forme e delle operazioni geometriche, bidimensionali e tridimensionali, insieme agli strumenti per la loro rappresentazione – il tutto naturalmente finalizzato alla progettazione. Le lezioni teoriche, alla base dell’insegnamento, sono affiancate da esercitazioni pratiche su alcuni temi, direttamente svolte dagli studenti, con il supporto della docenza: i vari argomenti trattati hanno infatti, come scopo ultimo, la traduzione dei concetti teorici in progetti creativi. L’intero corso è così pensato per essere un ponte fra la scienza, in questo caso la geometria, e l’arte.

Docenti

Ramin Razani

Collaboratori

Desiree Eugenia Sisto

L’obiettivo del corso è di sviluppare nello studente la capacità di analizzare e di rappresentare l’oggetto e la sua relazione con l’uomo e con lo spazio attraverso il disegno. Si propone anche di stimolare nello studente un’attitudine alla curiosità e all’esplorazione critica del mondo degli artefatti.

Docenti

Olga Barmine

Collaboratori

Pietro Garofalo

Il Corso approfondisce e sperimenta sulle pratiche del disegno, uno dei linguaggi che il designer utilizza quotidianamente per documentarsi, per pensare e, progettando, per esprimersi e comunicare con gli altri, siano essi tecnici, colleghi o committenti.

Collaboratori

Francesca Santi

Accompagnare la progettazione teorica con l’attività pratica consente di espandere e rafforzare la conoscenza: “learning by doing”

Realizzare modelli e prototipi è essenziale all’interno di un processo progettuale convincente, non solo perché sostiene e verifica il progetto teorico ma anche e soprattutto perché amplia le conoscenze e fornisce la chiave di volta verso soluzioni più efficaci e innovative.

Modellistica per il design

Collaboratori

Francesco Mancuso

Il corso intende fornire allo studente uno strumento utile nel percorso di elaborazione e rappresentazione del progetto, non solo nella costruzione di un modello fisico. Si vuole stimolare nello studente l’utilizzo del modello come verifica solida di un pensiero e di capacità critica, di ricerca, di verifica funzionale, dimensionale e figurativa.

Collaboratori

Alessia Di Rella

Il corso si articola in lezioni teoriche, pratiche ed esercitazioni in aula.

Saranno trattate le regole della rappresentazione digitale a partire dai fondamenti (pixel, griglia raster, sintesi cromatica analogica e digitale…) per poi intraprendere un percorso, che attraverso lo sviluppo guidato di un progetto che prevede l’uso di software di elaborazione digitale delle immagini, del disegno vettoriale e di DTP,  porterà gli studenti a comprendere le nozioni che sottendono i processi di elaborazione digitale e di controllo del rapporto tra prodotto informatico ed analogico.

Si prevedono approfondimenti su caratteri e font, sull’evoluzione delle teorie del colore e sul rapporto tra sintesi sottrattiva e additiva

Collaboratori

Arianna Cremona

Obiettivo del corso è fornire agli studenti i lineamenti teorici, storico-critici, metodologici e contestuali della storia del disegno industriale. Le lezioni affrontano le vicende del disegno industriale, in sequenza cronologica e tematica, relative a differenti temi progettuali in grado di illustrare alcuni nodi teorici e critici. Si darà ampio spazio ai protagonisti, alle correnti e alle scuole più significativi, oltre al ruolo avuto dall’industria, dalla distribuzione commerciale, nonché dalle innovazioni tecnologiche. Si studierà pertanto il passaggio tra progetto e prodotto evidenziando i processi costruttivi, tecnologici e promozionali attraverso la lettura tipologica e morfologica dei prodotti, con riferimenti costanti al sistema socio-tecnico nel quale si sono evoluti. Saranno messe in luce le teorie che hanno avuto un peso fondamentale nel concepimento del prodotto industriale e della sua affermazione come simbolo di modernità.

Docenti

Elena Brigi

Collaboratori

Margo Lengua

Da svolgere tra il I e II semestre.

Il corso, di carattere istituzionale, mira ad offrire allo studente le competenze utili ad orientarsi nel quadro generale delle arti visive, dal 1900 alle tendenze dell’arte del presente.

Secondo semestre

Il corso affronterà le basi della tecnica fotografica, del flusso di lavoro digitale e dell’uso delle luci in studio, parallelamente affrontando nelle lezioni di storia e teoria i diversi concetti di fotografia che si sono avvicendati nel tempo. Durante le lezioni verrà realizzato dagli studenti un progetto fotografico per il quale verranno forniti i contributi critici di stimolo ed esempio necessari.

Da sostenere entro il III anno.

Il corso prevede di insegnare la lingua inglese con particolare riguardo al linguaggio specifico del settore di design industriale, in modo che gli studenti siano in grado di svolgere la loro attività a livello internazionale. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di esprimere le loro idee attraverso il linguaggio parlato e scritto. Inoltre sapranno comprendere immediatamente il senso del discorso in lingua inglese, tradurre testi, e trattare argomenti relativi alla produzione, dal brief iniziale sino alla commercializzazione del prodotto finale.

Docenti

Alex Michelotti

L’orizzonte progettuale caratterizzante il laboratorio è quello del limite. L’ambito al quale si rivolge il progetto è principalmente quello del design di pubblica utilità, dei servizi per il pubblico e per le istituzioni, nell’ottica di contribuire a rendere lo studente soggetto attivamente partecipe dei processi e delle strategie di sviluppo e crescita sostenibile per la società e per l’ambiente, se possibile, nella consapevolezza del valore del bene collettivo

Il Laboratorio si dividerà in una prima, breve esercitazione iniziale, durante la quale gli studenti affronteranno un tema di progetto “guidato” da caratteristiche che ne semplificano lo svolgimento. Tale esercitazione ha lo scopo di introdurre gli studenti alla pratica progettuale. Seguirà un tema di progetto più complesso che verrà sviluppato durante tutto il Laboratorio e che vedrà gli studenti impegnati singolarmente o in gruppo in esercitazioni e verifiche periodiche fino alla presentazione del lavoro finale d’esame.

Docenti

Edoardo Perri

Collaboratori

Federico Paternò

Il laboratorio di design della comunicazione si pone come obiettivo quello di approfondire le basi tecniche e metodologiche della progettazione visiva, nonché di garantire e stimolare la conoscenza del mondo della comunicazione visiva.

Docenti

Ilaria Ruggeri

Collaboratori

Gazmend Zeneli

Lo svolgimento del corso è scandito da una serie di tutorial che mostrano in modo pratico quanto introdotto nelle lezioni teoriche e vengono tenuti degli incontri di revisione ove ragionare in modo colloquiale sulle difficoltà che inevitabilmente emergono.

Parallelamente alla didattica gli studenti, organizzati in gruppi da tre, affrontano la ‘costruzione’ di un oggetto reale dal rilievo alla modellazione.

Collaboratori

Federico Ghignoni

Il corso di Storia delle comunicazioni visive vuole fornire agli studenti la possibilità di vedere il proprio lavoro in prospettiva, mettendolo in relazione con le trasformazioni storiche del graphic design in Europa e in Nord America dall’inizio del XIX secolo alla fine del XX secolo

Collaboratori

Sara Pizzinelli

Secondo anno

Primo semestre

Il laboratorio è concepito come un progetto che gli studenti sviluppano lungo i mesi del corso. Dopo alcune prime lezioni frontali, gli studenti progettano elaborati visivi che spaziano in vari ambiti tipologici. L’approccio del corso è caratterizzato da una forte impronta sperimentale che va oltre le nozioni base già acquisite dagli studenti durante il primo anno. 

Laboratorio di design della comunicazione 2 A

Collaboratori

Barbara Ermeti

Il laboratorio è concepito come un progetto che gli studenti sviluppano lungo i mesi del corso. Dopo alcune prime lezioni frontali, gli studenti progettano elaborati visivi che spaziano in vari ambiti tipologici. Il corso fornisce agli studenti strumenti, approcci e metodologie per la progettazione di base di elaborati editoriali.

Laboratorio di design della comunicazione 2 B

Docenti

Mauro Bubbico

Collaboratori

Caterina Cerni

Il corso introduce gli studenti al design dell’interazione e alla progettazione di interfacce web (desktop e mobile), conducendoli a comprendere anche gli aspetti culturali e sociali più rilevanti che caratterizzano l’uso della rete oggi.

Docenti

Pietro Costa

Collaboratori

Davide Giorgetta

Il Laboratorio affronta il tema del web design e del design dell’interfaccia multimediale, con particolare attenzione alla metodologia da adottare in fase di progetto.
Verranno analizzati i concetti di architettura delle informazioni, web 2.0, sistemi di navigazione, interattività lato client, usabilità, accessibilità e SEO (search engine optimization), oltre alle questioni specifiche che pongono lo sviluppo del layout grafico e l’utilizzo della tipografia nell’ambito web.

Docenti

Corrado Loschi

Collaboratori

Elena Cavallin

Dal punto di vista della semiotica, il mondo che ci circonda – fatto di ambienti, di oggetti, di relazioni, di documenti – è concepito come un universo di senso”, ovvero come un ambiente in cui l’uomo si orienta e agisce attribuendo significato a ciò che lo circonda e agli eventi a cui partecipa o a cui assiste. Questo “conferimento di senso” avviene attraverso un processo continuo di interpretazione, di comunicazione, di traduzione, di cui raramente siamo coscienti.

Collaboratori

Maria Cristina Addis

Da svolgere tra il I e II semestre.

La collocazione del corso al primo anno, impone un approccio interdisciplinare, proprio nell’ottica della nuova figura del designer, per come si va delineando a livello europeo. S’intende perseguire negli studenti una costante sollecitazione alla conoscenza e alla capacità interpretativa dei valori storici dell’architettura, oltre che una progressiva consapevolezza del rapporto tra teoria, storia e progetto.

Collaboratori

Francesca Salatin

Il corso verte sullo studio del comportamento meccanico dei materiali di uso più comune nel campo del design industriale. Lo studente apprende le capacità di base per eseguire la progettazione o la verifica di semplici elementi strutturali, realizzati in materiale metallico, plastico, composito, legno.

Secondo semestre

Il corso approfondisce a livello teorico: il funzionamento del sistema economico nel quale viviamo e il confronto con forme economiche alternative, l’operatività di uno degli attori del sistema: l’azienda, la sua organizzazione, le funzioni e le strategie tra  le quali l’innovazione tecnologica, di design, ecologica e sociale. L’ultima parte del corso è infine dedicata a un laboratorio di imprenditorialità dove viene richiesto agli studenti di sviluppare un business plan per valutare la fattibilità economica e sociale della loro idea progettuale.

Docenti

Karen Venturini

Collaboratori

Chiara Amatori

L’insegnamento ha come obiettivo lo sviluppo nell’allievo della capacità di osservare, studiare e comprendere le leggi che regolano il mondo fisico che lo circonda e per indurlo a cogliere le implicazioni che tali leggi presentano nel disegno industriale di oggetti e di soluzioni progettuali funzionali.

Il Design di comunità adotta un approccio esperienziale, antropologico e partecipato. Gli studenti si immergono nel paesaggio locale e traggono ispirazione da luoghi e saperi narrati, vissuti e valorizzati da paesaggi, materiali e comunità locali. Imparano a farsi interpreti dei valori del luogo. Traducono le ispirazioni in prodotti che riattivano relazioni tra natura, abitanti, artigiani, industrie, culture, scuole.

Docenti

Riccardo Varini

Collaboratori

Pietro Garofalo

Il laboratorio ha come obiettivo quello di approfondire tecniche, metodologie e approcci nell’ambito della progettazione della materia. L’esperienza multisensoriale, acquisita nel corso del primo anno, viene estesa e ampliata nella sperimentazione del progetto di oggetti, materiali e relazioni tra uomo e natura. Il progettista deve essere attore responsabili e consapevole del progetto etico e ambientale. Ne derivano progetti, prototipi e prodotti realizzati in contesti reali.

Collaboratori

Matteo Giustozzi

Con questo corso si intende formare la figura del motion graphics designer, un progettista in grado di interfacciarsi a tutti i livelli con le problematiche della comunicazione visiva legate sia ai mezzi televisivi che al web.

Collaboratori

Elena La Maida

Il corso ha come obiettivo lo studio dei metodi e degli strumenti per la progettazione meccanica di prodotti industriali, con riferimento alle problematiche di progettazione funzionale e strutturale ed al calcolo e valutazione delle sollecitazioni e delle deformazioni in relazione alle caratteristiche dei materiali, alla morfologia e alle dimensioni dei componenti e alle problematiche di producibilità.

Docenti

Dario Croccolo

Collaboratori

Alessandro Gesuato

Terzo anno

Primo semestre

Se saremo in grado di credere e promuovere strumentazioni conviviali e comunitarie che coinvolgono collettivi umani/non umani, saremo sempre più consapevoli che immaginare progetti che prendono sul serio i poteri attivi emanati dai non umani preparerà nuovi collettivi di designer a riprogettare una varietà di “mondi-nel-mondo”, il design per il Pluriverso!

Docenti

Angela Rui

Collaboratori

Emma Bartolini

Il corso di Design Management e Comunicazione d’Impresa è strutturato in due moduli relativi ai due argomenti principali, che, pur distinti, affrontano sostanzialmente gli stessi temi, vale a dire l’integrazione tra momento di analisi/strategia e momento creativo e il concetto fondamentale di creatività finalizzata al conseguimento di un obiettivo.

Docenti

Renzo Di Renzo

Collaboratori

Francesco Paolini

Declinare e approfondire alcune delle conoscenze teoriche e tecniche apprese durante il percorso formativo nella realizzazione di un progetto di prodotto. Applicare i fondamenti dell’acquisita metodologia di progettazione nell’ambito del disegno industriale: ideazione, concezione, realizzazione e valutazione di un progetto.

Il corso è dedicato ad approfondire gli strumenti necessari per la progettazione di sistemi grafici complessi: tipografia, fotografia, visual design, gestione dei layout, creazione e organizzazione di contenuti. In relazione alla realizzazione di un evento culturale, sociale o sportivo, alla produzione di artefatti editoriali, alla messa in opera di strategie di valorizzazione e promozione.

Docenti

Lucia Roscini

Collaboratori

Giovanni Covre

Il corso è dedicato ad approfondire gli strumenti necessari per la progettazione di sistemi grafici complessi: tipografia, fotografia, visual design, gestione dei layout, creazione e organizzazione di contenuti. In relazione alla realizzazione di un evento culturale, sociale o sportivo, alla produzione di artefatti editoriali, alla messa in opera di strategie di valorizzazione e promozione.

Docenti

Stefano Rovai

Collaboratori

Giulia Galassi

Secondo semestre

Lo stage curricolare rappresenta la prima apertura dello studente al mondo del lavoro. Ogni studente del Corso di laurea triennale svolge, durante il secondo periodo didattico del terzo anno, uno stage obbligatorio di 400 ore presso aziende, studi professionali e istituzioni che operano nel campo del design.