Corso di Laurea Magistrale in Design
Docente
Silvia Gasparotto
Docente
Michele Zannoni
Docente
Paolo Petrangolini
Obiettivi
Il corso si propone di introdurre lo studente all’ambito dell’interaction design, approfondendo aspetti teorici, tecnici e metodologici che consentiranno di progettare interfacce, oggetti e spazi interattivi.
Descrizione
Durante il corso saranno offerti agli studenti contributi frontali della durata di circa 1-2 ore ciascuno.
Gli studenti saranno chiamati a svolgere singolarmente delle esercitazioni per ottenere diverse tipologie di output, ciascuno dei quali concorrerà alla valutazione finale.
Un progetto finale, sviluppato in gruppi sarà verificato attraverso revisioni puntuali svolte in aula e momenti di revisione collettiva di fronte al gruppo docente, in cui gli studenti presenteranno l’avanzamento dei propri elaborati.
Il progetto finale verrà narrato attraverso il “libro della ricerca”: un volume che raccoglie tutte le principali tappe progettuali e un prototipo.
Potranno inoltre essere integrati nel corso interventi seminariali condotti da ospiti o visite guidate.
Modalità di esame
La didattica è organizzata in lezioni frontali ed esercitazione in aula. Prevede la realizzazione di un progetto finale, sintesi di tutte le competenze tecniche, teoriche e pratiche apprese che viene concretizzato in un prototipo.
Lo sviluppo del progetto finale pone le basi da un lato sulle fonti bibliografiche, dall’altro su metodologie di ricerca sul campo come ad esempio la user research, il design thinking, il pensiero laterale e gli approcci di co-design, in un costante confronto con le aree dell’interface design, della user experience, dell’information architecture, del visual design e del product interaction design.
L’esame sarà organizzato in un’unica giornata come mostra dei lavori finali.
Ognuno dei risultati ottenuti nelle singole esercitazioni sarà oggetto di valutazione.
Le varie valutazioni andranno a formare il giudizio finale di ogni studente del corso integrato (in parte, frutto del lavoro collettivo e, in parte, del lavoro individuale).
Concorrono alla formulazione del giudizio:
– partecipazione attiva al corso;
– qualità degli elaborati presentati;
– puntualità alle lezioni e alle consegne.
Bibliografia
• Benyon, D. (2010). Designing interactive systems: A comprehensive guide to HCI and interaction design (2. ed). Harlow: Addison Wesley.
• Brown, T., & Katz, B. (2019). Change by design: how design thinking transforms organizations and inspires innovation. HarperBusiness.
• De Bono, E. (2015). Creatività e pensiero laterale. Bur.
• Maeda, J. (2001). Design by numbers. MIT press.
• Saffer, D. (2013). Microinteractions: designing with details. ” O’Reilly Media, Inc.”.
• Saffer, D. (2006). Designing For Interaction: Creating smart applications and clever devices (trad. it. Design dell’interazione, Milano, Mondadori Pearson, 2007).Peachpit Press.
• Wigdor, D., & Wixon, D. (2011). Brave NUI world: designing natural user interfaces for touch and gesture. Elsevier.
• Zannoni, M. (2018). Progetto e interazione. Il design degli ecosistemi interattivi. Macerata: Quodlibet.