UNIRSM Design Piano di studi Storia e critica del contemporaneo (opzionale)

Storia e critica del contemporaneo (opzionale)

Corso di Laurea Magistrale in Design

Anno

1

Semestre

2

CFU

5

Critica del design

Docente

Elena Brigi

Storia del contemporaneo e società digitale

Docente

Luca Gorgolini

Obiettivi

Critica del design

Scopo del corso è fornire agli studenti i lineamenti teorici, metodologici e contestuali per inquadrare e leggere criticamente il progetto di design correlato con gli aspetti della contemporaneità e i relativi scenari d’uso e di significato futuri

Storia del contemporaneo e società digitale

A conclusione del corso, le studentesse e gli studenti avranno acquisito un’adeguata conoscenza sull’evoluzione storica del contesto tecnologico, sociopolitico e culturale che ha dato vita all’attuale modello di produzione e consumo dell’informazione. Gli studenti, inoltre, sapranno esercitare il proprio spirito critico sui caratteri principali della società dell’informazione, e in particolare sul modo in cui i media digitali condizionano i processi produttivi, sociali, polititi e identitari a cui stiamo assistendo.

Descrizione

Critica del design

Attraverso letture specifiche, discussioni guidate, lezioni frontali, i diversi temi che interessano oggi la ricerca e l’evoluzione della disciplina verranno messi in relazione: con i contesti sociali e di consumo, con lo sviluppo tecnologico e dell’evoluzione tipologica, con la fenomenologia dei linguaggi progettuali degli ultimi anni. Senza tralasciare il fenomeno del digitale, in tutti i suoi aspetti, con cui il design si sta recentemente confrontando.

Storia del contemporaneo e società digitale

Il corso sarà diviso in due parti:

La prima parte del corso sarà dedicata alla comprensione dell’impatto che la rivoluzione digitale ha avuto sulla società contemporanea (si pensi all’accelerazione a cui si è assistito sul versante del processo di globalizzazione), prestando particolare attenzione ai cambiamenti innescati dalla diffusione dei media digitali nel modo in cui informazione e conoscenza vengono prodotte distribuite e consumate.

Nella seconda parte del corso l’attenzione sarà concentrata sulla cosiddetta “società della disinformazione”: le lezioni verteranno sull’analisi degli strumenti e delle modalità che favoriscono il consolidamento di un processo di disinformazione diffuso su scala globale e che risulta particolarmente insidioso sul piano del confronto politico e delle competizioni elettorali. Verranno quindi presi in esame alcuni casi quali il referendum sulla cosiddetta Brexit (2016) e le elezioni presidenziali USA (2016 e 2020).

Da concordare via email con il docente, scrivendo all’indirizzo: luca.gorgolini@unirsm.sm.

Modalità di esame

Critica del design

Durante il corso gli studenti lavorano in piccoli gruppi sulla messa a punto di approfondimenti legati ai contenuti delle lezioni. Una successiva elaborazione individuale dei temi affrontati durante il corso e della bibliografia generale confluirà in un elaborato da discutere all’esame.

Storia del contemporaneo e società digitale

Al termine del corso gli studenti dovranno sostenere un esame orale in cui verranno accertate le conoscenze acquisite nello studio dei testi in programma e nell’approfondimento dei contenuti delle lezioni.

Bibliografia

Critica del design

  1. Bassi, Design contemporaneo, il Mulino, 2017
  2. Ross, Il nostro futuro, Feltrinelli, 2016

Una bibliografia per argomenti verrà commentata e assegnata a inizio lezione per approfondimenti specifici.

Storia del contemporaneo e società digitale

Due testi a scelta tra quelli qui di seguito indicati:

Adam Arvidsson e Alessandro Delfanti, Introduzione ai media digitali, Il Mulino, 2016 (pp. 200);

Asa Briggs, Peter Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, Il Mulino, 2010: capp. V: Informare, educare, trattenere; VI: Convergenza; VII: Ciberspazio e dintorni (pp. 183);

Luca Gorgolini (cur.), Media digitali e disinformazione (BUP, di prossima pubblicazione);

Sara Rubinelli, Nicola Diviani e Maddalena Fiordelli, Pensiero critico e disinformazione: un problema contemporaneo, Carocci, 2020 (pp. 172);

Andrea Sangiovanni, Specchi infiniti. Storia dei media in Italia dal dopoguerra ad oggi, Donzelli, 2021: capp. VI: Dalla disponibilità all’abbondanza (1984-1993); VII: Promesse e paure: il futuro è qui (1994-2001), Epilogo: sul confine (pp. 167).

E’ inoltre richiesta la conoscenza dei “materiali didattici” che verranno resi disponibili dal docente durante le lezioni.