UNIRSM Design Archivio progetti Fruitori attività culturali

Fruitori attività culturali

Fruitori attività culturali

Paesaggio italiano

Anno

2015

Studente / studentessa

Maria Chiara Sotgiu

Tipo

Esercitazione

Tag

data visualization

motion graphic

Corso di laurea

Magistrale

Per il video di presentazione dei dati relativi alla percentuale di fruitori di attività culturali si è pensato ad una proposta dinamica e ironica. L’idea è stata quella di sfruttare i tempi della musica ed andarli ad arricchirli con suoni specifici per ogni attività ed un voice over che scandisse i tempi. Il video è suddiviso in sette parti totali: una introduzione con il titolo; cinque parti centrali, ognuna delle quali va ad analizzare un dato, intervallate da transizioni animate; una parte finale che riprende e visualizza insieme i dati trattati, il titolo e la fonte.
Abbiamo quindi cinque dati che riportano la percentuale di persone di 6 anni o più che hanno fruito di spettacoli o intrattenimenti fuori casa negli ultimi 12 mesi. I dati trattati sono: fruitori di spettacoli di musica classica, fruitori di spettacoli teatrali, fruitori di spettacoli sportivi, frequentatori di mostre e musei e, infine frequentatori di cinema. Per ogni dato si è deciso di lavorare ini-zialmente in vettoriale, creare un personaggio da animare che richiamasse il tema del dato e aggiungere a questo un suono specifico; così da avere cinque personaggi diversi, che facessero movimenti diversi e caratterizzati da suoni diversi. Questi cambi continui, segnati anche dall’intervento regolare del voice over hanno lo scopo di far trasmettere dinamicità al video. La stessa dinamicità è stata ricercata anche nei cambi di scena dove si è optato, come accennato in precedenza, a transizioni animate (sempre diverse ad ogni stacco). Così, gli spettacoli di musica classica sono rappresentati da un violista che suona per qualche secondo sulle note di Mozart finché la voce non introduce la percentuale relativa a tale dato, gli spettacoli teatrali sono rappresentati da un attore che cambia la maschera mentre recita, gli spettacoli sportivi da un atleta che tenda di sollevare un peso, le mostre e i musei da uno scultore che modella veloce una scultura e il cinema da un regista che urla “aaazione!”. Ogni attività culturale è quindi presentata da un personaggio-tipo che richiama l’attività corrispondente. Nella parte finale si è scelto di mostrare i dati tutti insieme ed in scala, dall’attività meno frequentata a quella più frequentata.