Corso di Laurea Triennale in Design
Docente
Marco Pierini
Collaboratore
Pierluca Nardoni
Obiettivi
Il corso mira ad offrire allo studente le competenze utili ad orientarsi nel quadro generale delle arti visive, dal 1900 alle tendenze dell’arte del presente. L’obiettivo è di guidare alla conoscenza dell’arte contemporanea mediante lezioni sui principali movimenti, esercitazioni di lettura storico critica dei testi visivi ed attività seminariali sulla trasversalità dei linguaggi artistici e l’analisi di allestimenti di particolare rilevanza.
Una parte del corso (di carattere monografico) sarà dedicata a illustrare le peculiarità teoriche e storiche delle cosiddette arti industriali (architettura contemporanea, design, fotografia, cinema, televisione, arte elettronica e digitale) in rapporto alla tradizione delle “belle arti”.
Descrizione
Tematiche principali del corso:
• Concetto di contemporaneo, Post-impressionismo;
• Espressionismo;
• Cubismo;
• Futurismo;
• Avanguardie russe;
• Dadaismo;
• Astrattismo;
• Metafisica;
• Ritorno all’ordine;
• Surrealismo;
• Bauhaus;
• Arte del secondo Dopoguerra;
• Espressionismo astratto americano;
• Informale europeo;
• Happening;
• Neo Dada;
• Fluxus e Pop Art;
• Nouveau Réalisme;
• Arte povera;
• Arte concettuale;
• Video arte;
• Il linguaggio della scultura;
• Fotografia;
• Tendenze dell’arte di oggi.
• Differenza tra arti “belle” e arti industriali;
• Teoria e storia delle arti industriali;
• Alcuni casi di studio (arti decorative italiane e proto-design; fotografia futurista).
Struttura del corso:
Lezioni frontali con supporti multimediali: slide, immagini, materiali audiovisivi. Prevista la possibilità di lezioni seminariali su alcuni argomenti.
Modalità di esame
L’esame si svolgerà in forma orale, attraverso la discussione sui temi del corso, domande sui testi e possibili prove di riconoscimento di opere del periodo in programma, con relative domande di approfondimento.
Bibliografia
Gli studenti e le studentesse sono tenuti/e ad affrontare tutti i punti numerati dell’elenco che segue, ad esclusione il punto 4. riferito solo ai non frequentanti.
1. Un manuale a scelta tra i seguenti:
• Gillo Dorfles, Angela Vettese, “Storia dell’arte. Vol. 4. Il Novecento”, Atlas, Bergamo 2004;
• Carlo Bertelli, Giuliano Briganti, “Storia dell’arte italiana. Vol. 4. Dal Romanticismo alle correnti contemporanee”, Bruno Mondadori, Milano (numerose edizioni);
• Giulio Carlo Argan, “L’arte moderna 1770-1970 – L’arte oltre il Duemila”, Sansoni, Milano 2002
• P. De Vecchi, R. Cerchiari, “Arte nel tempo, vol. III Tomo I e II”, Milano, Bompiani (edizione originale integrale);
• G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, A. Nova, “I luoghi dell’arte. Storia opere percorsi, vol. V, dal Postimpressionismo a oggi”, Milano, Electa-Bruno Mondadori, 2003; oppure voll. IV-V della nuova edizione Electa Scuola 2010;
• G. Dorfles, F. Laurocci, A. Vettese, “Storia dell’arte, Vol. 4: Novecento e oltre”, Bergamo, Atlas, ed. 2004-2005 o successive;
• S. Settis, T. Montanari, “Arte, una storia naturale e civile. 5. Dal Postimpressionismo al Contemporaneo”, Milano, Mondadori Education S.p.A., 2019.
2.
• Angela Vettese, “Capire l’arte contemporanea”, Allemandi, Torino 2021
in alternativa:
• “Arte contemporanea. Le ricerche internazionali dalla fine degli anni 50 a oggi”, a cura di Francesco Poli, Electa, Milano 2005.
3. È inoltre obbligatoria la lettura di almeno un libro a scelta tra i seguenti:
• Angela Vettese, “Si fa con tutto. Il linguaggio dell’arte contemporanea”, Laterza, Roma-Bari 2010;
• “Arte contemporanea e tecniche. Materiali, procedimenti, sperimentazioni”, a cura di Silvia Bordini, Roma, Carocci, 2007 (solo Introduzione, Parte prima e cinque capitoli a scelta della Parte seconda);
• Marco Pierini, “Good Vibrations. Le arti visive e il rock”, Giunti, Milano-Firenze 2006;
• Germano Celant, “Artmix. Flussi tra arte, architettura, cinema, design, moda, musica e televisione”, Feltrinelli, Milano 2008;
• Elio Grazioli, “Arte e pubblicità”, Bruno Mondadori, Milano 2001;
• Giovanni Lista, “Cinema e fotografia futurista, Skira, Milano 2001;
• Ilaria Schiaffini, Arte contemporanea: Metafisica, Dada, Surrealismo”, Roma, Carocci, 2011;
• Pier Paolo Pancotto, “Arte contemporanea: dal Minimalismo alle ultime tendenze”, Roma, Carocci, 2010;
• Antonello Negri, “L’arte in mostra. Una storia delle esposizioni dal Settecento a oggi”, Milano, Pearson, 2011.
4. Gli studenti e le studentesse NON FREQUENTANTI dovranno studiare obbligatoriamente anche:
• Jolanda Nigro Covre, “Arte contemporanea: le avanguardie storiche”, Roma, Carocci, possibilmente la nuova edizione 2021.
Per il corso monografico:
5. Obbligatorio lo studio di una dispensa con la seguente selezione di testi:
• Maurizio Vitta, “Il rifiuto degli dèi. Teoria delle belle arti industriali”, Torino, Einaudi, 2012, pp. 3-74 (i primi due capitoli);
• Renato De Fusco, “Filosofia del design”, Torino, Einaudi, 2012, pp. 39-44 (cap. 3 “La distinzione delle arti”);
• “Elementi per un’estetica del contemporaneo”, a cura di Giovanni Matteucci, Bologna, BUP, 2018, pp. 81-95 (cap. “Opera” e “Artista”);
• Irene de Guttry, Maria Paola Maino, “Le straordinarie avventure delle arti decorative italiane”, in “Una dolce vita? Dal Liberty al design italiano 1900-1940”, catalogo della mostra a cura di Guy Cogeval e Beatrice Avanzi, con Irene de Guttry e Maria Paola Maino, Milano, Skira, 2015, pp. 29-39;
• Giovanni Lista, “Cinema e fotografia futurista”, Skira, Milano 2001, pp. 11-18 (“Futurismo e immagine meccanica”).