Corso di Laurea Magistrale in Design
Docente
Ilaria Bossa
Docente
Francesco Mantovani
Docente
Emanuele Lumini
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti obbligatori. Tuttavia, oltre a una buona conoscenza sella suite Adobe Creative, è preferibile avere già esperienza nella realizzazione di un progetto di identità visiva, possedere basi teoriche e progettuali di graphic design e interesse per tutte le discipline/arti che richiedono l’utilizzo di più linguaggi (Cinema, Musica, Arti Visive).
Obiettivi
L’obiettivo è sviluppare la capacità di utilizzare in modo contestualizzato diversi linguaggi, sfruttando il graphic design e il motion design come veicoli di informazione, all’interno di una simulazione di progetto che metta in relazioni tutti gli aspetti della professione.
Graphic Design
Durante il modulo di Graphic Design viene sviluppata un’identità visiva in ambito culturale per un soggetto immaginato dallo studente stesso, concentrandosi sulla necessità di coordinare i diversi supporti con un linguaggio visivo comune, integrando le nozioni ricevute nel modulo complementare di motion design.
Gli studenti devono indagare un tema dato dai docenti (e ogni anno differente) attraverso una ricerca individuale, realizzare un proprio concept e successivamente svilupparlo nei formati richiesti, cercando soluzioni grafiche ibride che possano essere efficaci su media differenti.
Motion Design
Gli obiettivi formativi del corso di Motion Design comprendono il raggiungimento da parte delle studente di competenze nell’ambito della motion graphic, soprattutto per quanto riguarda la progettazione e produzione di materiali video o interattivi che sfruttino il linguaggio del Motion Design – e tutte le discipline che esso coinvolge – per comunicare in modo efficace contenuti ad un utente/spettatore.
A livello progettuale, lo studente dovrà apprendere competenze che gli permettano, sulla base di informazioni raccolte in modo sistematico in merito al progetto commissionato, di progettare un’adeguata risposta alla domanda comunicativa e imparare a sfruttare tutti gli strumenti (moodboard, storyboard, animatic) che garantiscono un efficace e graduale avanzamento del progetto.
A livello produttivo, lo studente dovrà acquisire competenze nell’utilizzo dei principali linguaggi dell’animazione, nonchè le basi dell’utilizzo dei più rappresentativi e diffusi software di motion e graphic design.
Descrizione
Graphic Design
L’organizzazione del corso è basata su vari momenti. Verranno condivise informazioni teoriche sul tema del graphic design, saranno realizzate delle esercitazioni pratiche e verranno discussi insieme i temi di progetto. Si lavorerà in gruppi di 2/3 persone e saranno seguite dal docente tutte le fasi di sviluppo della lavorazione. L’obiettivo è sviluppare la capacità di utilizzare in modo contestualizzato diversi linguaggi, sfruttando il graphic design e il motion design come veicoli di informazione, all’interno di una simulazione di progetto che metta in relazioni tutti gli aspetti della professione.
Nel contesto del design contemporaneo è sempre più centrale la capacità di coordinare e gestire differenti media cercando soluzioni visive che siano efficaci su più supporti, costruendo un linguaggio coerente con il contenuto ma anche elastico, versatile.
Il corso, che approfondisce i temi del graphic design e nello specifico della progettazione di identità visive, si occupa di analizzare questi aspetti in ottica professionale, lavorando su temi culturali di ampio respiro.
Motion Design
Il modulo di Motion Design prevede un processo graduale di avvicinamento alla realizzazione di un prodotto. Ogni fase rivela e approfondisce un aspetto progettuale: dalla comprensione, attraverso l’utilizzo di strumenti di analisi testuale e concettuale (es: wordlist), della richiesta comunicativa, all’applicazione di strumenti di analisi visiva (es: mappe concettuali) dei principali nuclei di informazione per comprendere quali metafore visive possono essere utili a rendere efficace visivamente il prodotto, per terminare con l’utilizzo del software (o delle sue funzioni) più utili al raggiungimento dell’obiettivo finale.
A livello didattico, nel processo di congiunzione tra aspetti teorici e pratici (software), si realizza la comprensione da parte dello studente delle pratiche più efficaci per trasformare la fase ideativa in prodotto finito. Allo stesso tempo, l’apprendimento del software permette allo studente di imparare a valutare a livello teorico quali siano le migliori pratiche per acquisire competenze a livello progettuale.
Il modulo di Motion Design si muove principalmente su due binari: il primo teorico, utile a fornire allo studente tutte le competenze per progettare in modo consapevole un prodotto di motion. Si svolgono lezioni frontali in cui – attraverso la storia della disciplina e la presentazione di un certo numero di case history mirate su determinati argomenti – si vuole coinvolgere lo studente nella riflessione teorica attorno ad un corretto approccio comunicativo che salvaguardi l’aspetto della trasmissione di informazioni e contemporaneamente tenga conto delle qualità estetiche necessarie a rendere godibile il prodotto da parte dello spettatore/utente.
Il secondo binario è pratico: lo studente applica quanto studiato a livello teorico. Attraverso revisioni individuali e di gruppo, si stimola una riflessione sulle caratteristiche dei progetti presentati e si cercano insieme i migliori strumenti, in termini di software e “best practice” che permettono di raggiungere un efficace e originale sistema visivo all’interno del prodotto finito.
Modalità di esame
Il corso è organizzato come un laboratorio, pertanto le fasi di progetto sono condivise in aula con il docente e costantemente monitorate durante tutta la durata del corso. L’esame è solo il momento finale di presentazione del progetto in cui culminerà il percorso fatto dai singoli gruppi.
Bibliografia
Graphic Design:
Da definire in base al tema dell’anno.
Motion Design:
Liz Blazer, Animated Storytelling, Simple steps for creating animation & motion graphics, Peachpit Press, 2016
R. Brian Stone, Leah Wahlin, The Theory and Practice of Motion Design, Critical Perspectives and Professional Practice, Focal Press Book, 2018
Siti utili:
https://motionographer.com/
https://www.behance.net/galleries/Motion
https://dribbble.com/https://www.stashmedia.tv/