Corso di Laurea Triennale in Design
Anno
1
Semestre
2
CFU
8
Docente
Massimo Brignoni
Collaboratore
Federico Paternò
Obiettivi
Il Laboratorio si pone l’obbiettivo di far acquisire agli studenti le basi concettuali, teoriche, di metodo e pratiche per affrontare i temi legati alla progettazione di prodotti e sistemi di prodotti. Lo scopo del Laboratorio è fare in modo che gli studenti, alla loro prima esperienza progettuale, facciano proprio un metodo di lavoro che li guidi attraverso il percorso progettuale. In particolare: capacità di osservazione ed individuazione di un’esigenza o di una mancanza che stimoli l’idea progettuale; analisi del contesto, dei vincoli, degli utenti e delle opportunità del progetto; individuazione dei prodotti o tipologie di prodotti simili; concettualizzazione e concretizzazione dell’idea attraverso una riflessione sul rapporto tra forma, uso e funzione; verifica critica della propria idea di progetto e della sua realizzabilità fisica; individuazione del prodotto finale e sua presentazione.
Descrizione
Il Laboratorio si dividerà in una prima, breve esercitazione iniziale, durante la quale gli studenti affronteranno un tema di progetto “guidato” da caratteristiche che ne semplificano lo svolgimento. Tale esercitazione ha lo scopo di introdurre gli studenti alla pratica progettuale. Seguirà un tema di progetto più complesso che verrà sviluppato durante tutto il Laboratorio e che vedrà gli studenti impegnati singolarmente o in gruppo in esercitazioni e verifiche periodiche fino alla presentazione del lavoro finale d’esame.
Modalità di esame
Durante il corso sono previste presentazioni intermedie dello stato di avanzamento del lavoro progettuale attraverso disegni, tavole tecniche e modelli che daranno luogo a valutazioni intermedie che contribuiscono al risultato finale. L’esame sarà la conclusione del Laboratorio e consisterà in una verifica finale dei progetti e dell’apprendimento teorico e metodologico.
Bibliografia
Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari 1985, 2005
Norman Donald A., La caffettiera del masochista. Psicopatologia degli oggetti quotidiani, Giunti, 2005
Enzo Mari, Progetto e passione, Bollati Boringhieri ,Torino 2001
Cristina Morozzi, Oggetto risorti, Costa&Nolan, Genova-Milano, 1998.
I riferimenti bibliografici utili per sviluppare le tematiche proposte con le esercitazioni verranno comunicati nel corso del periodo didattico

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ACCESSORI DI SCENA per lo spettacolo Gli Uccelli di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

PROGETTO DELLE SCENOGRAFIE per lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

PROGETTO DELLE SCENOGRAFIE per lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

PROGETTO DELLE SCENOGRAFIE per lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

PROGETTO DELLE SCENOGRAFIE per lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

PROGETTO DELLE SCENOGRAFIE per lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

PROGETTO DELLE SCENOGRAFIE per lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

ATTRAVERSO UNA MASCHERA
L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità. (Oscar Wilde)

SCENOGRAFIA E MASCHERE per lo spettacolo Le Rane di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

SCENOGRAFIA E MASCHERE per lo spettacolo Le Rane di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

SCENOGRAFIA E MASCHERE per lo spettacolo Le Rane di Aristofane
Collaborazione con il Laboratorio di teatro classico del Liceo G. Perticari di Senigallia

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

DARE FORMA AL CIBO. PROGETTARE L’ESPERIENZA

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

SIT DOWN. Progetto per una seduta

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ANIMALS. Forma, sintesi, natura

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ANIMALS. Forma, sintesi, natura

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