In medias res

La tesi propone una riflessione sull’utilizzo del videogame come “mezzo moderno” per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale italiano. In particolar modo vengono prese in analisi nove regioni italiane il cui dialetto, secondo L’atlante delle lingue in pericolo redatto dall’UNESCO, risulta in pericolo di estinzione. Il dialetto, insieme ai racconti popolari e a tutto ciò che in inglese viene chiamato con il termine “heritage”, ovvero tutto ciò che viene trasmesso da generazione in generazione, costituisce l’essenza del patrimonio culturale immateriale e la sua perdita comporterebbe anche l’estinzione del materiale tradizionalista e folkloristico che vi orbita attorno. Per questo motivo, il progetto di tesi riprende idealmente la ricerca già avviata da Italo Calvino in Fiabe Popolari Italiane e seleziona per ogni regione un racconto popolare, che diventa uno step nel percorso narrativo del gioco e il pretesto per immergersi nella cultura, nel linguaggio e nelle tradizioni di ogni specifica città/regione, attraverso il modus operandi della “caccia al tesoro”. Il progetto si colloca nell’ambito del game design con l’obiettivo di dimostrare come il gioco non sia solo uno strumento di intrattenimento ma anche come un efficace mezzo informativo ed educativo.