Concorso Targa Energetica

Si presenta autorevole e ufficiale. A differenza di alcune soluzioni già esistenti sul territorio italiano, che si confondono per targhe aziendali, la proposta scelta non può essere scambiata per una targa commerciale perché non adotta nome di fantasia e riporta chiaramente la specificità, numerazione, categoria e l’emanazione governativa.

La soluzione è esteticamente funzionale e gradevole in tutti i contesti edilizi. Rispetto ad altre targhe già esistenti, dove dati tecnici e sistemi cromatici tediosi dominano l’estetica conferendo un aspetto di mera tabella tecnica, il progetto scelto non riporta informazioni superflue e non utilizza colori sgargianti che possono impattare negativamente sull’estetica dell’edificio.

Sulla targa campeggia il nuovo simbolo dell’iniziativa: un semplice rettangolo orizzontale, astrazione di un edificio, che contiene e ripara un sole, metafora per eccellenza di energia naturale. L’icona è definita graficamente con il minor dispendio di segni secondo una scelta estetica in linea con lo spirito del progetto. L’immagine veicola inequivocabilmente in modo neutrale, moderno e pertinente il tema centrale dell’edilizia ad alto risparmio energetico e a basso impatto ambientale. La scelta di non utilizzare alcun colore per il simbolo della targa, ma di comunicare solo per contrasti e ombre di superfici incise, risponde all’esigenza di ridurre anche il nostro impatto visivo sull’ambiente. Per rispondere a tutte le esigenze di comunicazione è stata sviluppata anche una versione a colori per le applicazioni digitali e cartacee, come il sito internet, intestati, certificati e quant’altro.

Per il supporto è stato scelto alluminio spazzolato. Questo metallo è riciclabile al 100%, ha costi ragionevoli, è resistente al tempo e alle intemperie ed ha proprietà estetiche che lo rendono abbinabile a qualsiasi contesto edilizio.