Paolo Pedercini

“Molleindustria SimUtopie & SimDistopie. Creare videogiochi in un mondo che va a catafascio.”

Le simulazioni ludiche possono diventare degli strumenti utili per rappresentare, criticare e prefigurare sistemi complessi come quelli ecologici, economici o sociali. Esse spingono il giocatore ad un approccio olistico alla risoluzione dei problemi, un approccio che secondo gli ecologisti è necessario per affrontare le terrificanti sfide di questo nuovo secolo. Occorre però comprendere le inevitabili componenti ideologiche ed i limiti presenti in ogni gioco di simulazione. La “lettura sociale” dei testi interattivi è una pratica ancora poco diffusa ma può essere stimolata attraverso strategie alternative di game design.

Molleindustria è un progetto che mira alla riappropriazione del videogioco comeforma di comunicazione sociale. L’obiettivo è quello di esplorare le potenzialità persuasive del medium sovvertendo i clichè della produzione commerciale. Il sito www.molleindustria.org è online dal Dicembre 2003 e include alcuni testi teorici e numerosi giochi che affrontano diverse tematiche sociali come la precarietà o
la critica dell’industria di fast-food.
Grazie al passaparola in rete i giochi hanno raggiunto milioni di persone e il progetto ha ottenuto un’ampia copertura nazionale ed internazionale.

Organizzato dal Corso di Laurea in Disegno Industriale
Università degli Studi della Repubblica di San Marino
Università IUAV di Venezia

Per informazioni:
Telefono 0549.883633
E-mail disegnoindustriale@unirsm.sm

Paolo Pedercini, classe 1981, vive e lavora in un’area remota dello stato di NewYork. Ha studiato elettronica e visual design a Brescia e sta conseguendo la laurea specializzazione in electronic arts al Rensselaer Polytechnic Institute. Ha lavorato come sviluppatore web per la prima agenzia di marketing alternativo italiana ed insegnato alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Nel tempo libero produce videogiochi e si occupa di internet e social software.