Semiotica per il design

Obiettivi

L’uomo conferisce senso al mondo e agli eventi a cui partecipa o assiste attraverso un processo continuo di interpretazione, comunicazione e traduzione di cui raramente è cosciente, e di cui i linguaggi verbali costituiscono solo la dimensione più evidente e esplicita. Immagini, spazi e ambienti, oggetti, stili di comportamento costituiscono altrettanti linguaggi in quanto “esprimono altro da sé”, poiché la loro organizzazione interna – fatta di direzioni, posizioni, forme, materiali – esprime significati astratti quali rapporti e ruoli sociali, saperi e valori condivisi, concezioni del mondo e della comunità. Da questo punto di vista, tutta la semiotica è una semiotica del design, in quanto ricerca le correlazioni fra l’organizzazione formale e espressiva dei testi più diversi e i significati astratti – funzionali, estetici, simbolici, sociali – a cui essa rimanda.

Il corso si propone di introdurre gli studenti a questa prospettiva di ricerca e di fornire loro competenze e strumenti utili a studiare e comprendere oggetti e fenomeni culturali in quanto luoghi di emergenza della “significazione”, in quanto “oggetti di senso”.

Descrizione

Le lezioni combineranno una prospettiva filosofica, di impostazione fenomenologica, dedicata alla discussione di temi relativi al “senso” e alla “significazione”; una prospettiva teorica, dedicata alla spiegazione e all’approfondimento dei principali concetti e strumenti analitici della semiotica; una prospettiva “pratica” volta a sviluppare le capacità analitiche degli studenti.

In particolare, durante il corso, saranno approfonditi temi quali: il design come forma di “mediazione”, fra l’individuo, la società e l’ambiente; il tema dell’”abitare” e il senso dello spazio; il corpo e le sue rappresentazioni, con particolare riferimento agli ambiti dell’igiene e della salute; il tema del “decoro” e del gusto sociale che governano implicitamente i giudizi collettivi.

Modalità di esame

Esercitazioni in classe, dedicate all’analisi di “testi” di natura diversa;

Prova in itinere di verifica sui concetti della teoria semiotica;

Prova orale finale che verterà sui contenuti delle lezioni, sulle esercitazioni, sul manuale di riferimento (Dario Mangano: Semiotica del design, Roma, Carocci, 2008) e sugli articoli che saranno distribuiti durante le lezioni.

Bibliografia

Manuale di riferimento: Dario Mangano: Semiotica del design, Roma, Carocci, 2008.

Altre letture di supporto:
Bruno Latour: Politiche del design, Milano, Mimesis, 2021;
Jean-Marie Floch: Semiotica, marketing e comunicazione, Milano, Franco Angeli, 1992;
Jean-Marie Floch: Identità visive, Milano, Franco Angeli, 1997;
Alice Giannitrapani: Introduzione alla semiotica dello spazio, Roma, Carocci, 2013.