UNIRSM Design Piano di studi Laboratorio di design della comunicazione 2 B

Laboratorio di design della comunicazione 2 B

Corso di Laurea Triennale in Design

Anno

2

Semestre

1

CFU

8

Laboratorio di design della comunicazione 2 B

Prerequisiti

Conoscenze della storia del design grafico. Conoscenze di base sul colore e la tipografia. Competenze nel saper sintetizzare un segno iconico o alfabetico. Competenza nell’utilizzo dei software di base (pacchetto Adobe) per la grafica.

Obiettivi

Progetto di gruppo di lavoro, ognuno (max 5 persone) su un tema proposto: Lezioni americane di Italo Calvino: la Leggerezza, la Rapidità , l’Esattezza, la Visibilità , la Molteplicità, la Consistenza.

Il corso prevede l’introduzione alla conoscenza degli aspetti di metodo e all’insieme di scelte che danno forma a un progetto. Il design come generatore di valore aggiunto in grado di trovare soluzioni a problemi concreti, con artefatti visuali finalizzati alla comunicazione o servizi.

La materia si propone di aprire lo studente alle nozioni di base per affrontare il processo progettuale di un artefatto di design della comunicazione visiva, dalla documentazione sul campo, all’analisi dei dati, alla realizzazione di interventi di comunicazione, alla sperimentazione di tecniche narrative fino alla verifica dell’efficacia dei prototipi.

Il corso introduce lo studente alla conoscenza sia degli ambiti teorici che delle metodologie progettuali di competenza del designer per affrontare e risolvere in modo interdisciplinare un problema di comunicazione visiva.

Raccoglie e combina le conoscenze dei vari settori rendendole fruibili per la realizzazione di un progetto concreto. Insegna sia a motivare con rigore le scelte progettuali che a dare rilevanza al valore aggiunto che il progetto è in grado di generare.

Apre alla sperimentazione di linguaggi ibridi generati da tecniche miste e introduce nuove sperimentazioni per immaginare sistemi aperti che consentano il trasferimento di segni tra supporti di diversa natura.

Guida lo studente alla ricerca di un equilibrio tra analogico e digitale, tecnologico e umanistico, vecchi e nuovi media, da porre al centro della cultura del progetto, educa al principio di responsabilità  per interrogarsi sugli effetti e le conseguenze che le scelte possono generare a lungo termine e interrogarsi sul senso del proprio operare.

Descrizione

Gli argomenti del corso riguardano il linguaggio grafico, le tecniche narrative, l’accostamento dei molteplici livelli di significato delle immagini, le possibili combinazioni, gli stili d’impaginazione, le forme del libro.
Il corso privilegia lo sviluppo di una comunicazione costruita in funzione educativa indirizzata all’uso di materiali esistenti o semilavorati.
Il corso è improntato a perfezionare il linguaggio grafico personale dello studente con l’apprendimento di nozioni sulle tecniche d’impaginazione e sull’uso dei caratteri, sul rapporto testo-immagine. Mira alla verifica della padronanza degli strumenti base per l’impaginazione (l’uso delle griglie, dei formati, della scrittura e dell’editing corretto) e al perfezionamento del gusto personale favorendo lo spirito critico, fornendo elementi di analisi, che permettono di affrontare i problemi inerenti l’impostazione di un artefatto, privilegiando oggetti con una funzione più informativa ed educativa in rapporto ad un determinato pubblico e a uno specifico contesto culturale.

Laboratorio di tipografia. Griglia, timone, layout, esecutivi.

Il ruolo del docente è di supporto generale, di coordinamento e indirizzo, di supervisione dei progetti.

Modalità di esame

Il corso è organizzato come un laboratorio, pertanto le fasi di progetto sono condivise in aula con il docente e costantemente monitorate durante tutta la durata del corso. L’esame è solo il momento finale di presentazione del progetto in cui culminerà il percorso fatto dai singoli gruppi.

Bibliografia

• Jan Tschichold, La forma del libro. Edizioni Sylvestre Bonnard, 2003
• Il Canone Vignelli. Postmedia 2012
• Paul Rand, Pensieri sul design. Postmedia, 2016
• Franco Achilli, Fare grafica editoriale, Editrice Bibliografica, 2018
• John Berger, Sul guardare. Bruno Mondadori, 2003
• Walter Benjamin, Il narratore, Considerazioni sull’opera di Nikolaj Leskov, Einaudi, 2012
• Giorgio Agamben, Il fuoco e il racconto. Figure nottetempo, 2014
• Josef Muller Brockmann, Grid system, Raster system. Niggli 2017
• Italo Calvino, Lezioni americane. Oscar Mondadori, 2002
• Favoloso Calvino, catalogo della mostra al Quirinale. Electa, 2023