Corso di Laurea Magistrale in Design
Docente
Stefano Luca
Docente
Pietro De Tilla
Obiettivi
Il corso mira a sviluppare le competenze analitiche e progettuali necessarie per conoscere, comprendere e costruire artefatti audiovisivi, da inserire nell’ambito dei processi comunicativi del design.
Ad un livello più profondo, il corso stimola la riflessione sulla capacità del suono di qualificare oggetti, luoghi ed esperienze, e sulla possibilità del linguaggio audiovisivo di rappresentare efficacemente la relazione fra questi e l’uomo che li abita nell’intreccio tra suoni e immagini.
Descrizione
Il corso si sviluppa intorno a tre nuclei tematici.
Nel primo, di natura teorica e analitica, supportato da casi studio e dalla letteratura di riferimento, il corso indagherà le opportunità offerte dalla pratica di sound design di modellare il panorama sonoro del quotidiano, agendo sul suono del prodotto (product sound) sull’ambiente (soundscape) e sul messaggio (sound branding). Parallelamente, il corso esplorerà i principi del linguaggio visivo e le possibilità di includere efficacemente la dimensione sonora nella narrazione audiovisiva.
Nel secondo nucleo, di natura pratica, attraverso l’uso di software specifici, si forniranno gli strumenti operativi di editing e montaggio, necessari per acquisire la materia prima – l’immagine, il suono – e per modellarla, in vista degli obiettivi di lavoro.
Nel terzo nucleo, di natura progettuale, gli studenti applicheranno le conoscenze e le abilità fino a qui acquisite su un progetto: la costruzione di un prodotto audiovisivo di carattere narrativo che mette in scena, valorizzandolo, l’impatto dei corpi sonori complessi in spazi urbani specifici. L’attenzione sarà puntata sull’automobile elettrica quale fonte sonora mobile, in grado di alterare, grazie al suo apparato audio, il paesaggio sonoro urbano, modificando così la natura dei luoghi (strade, parcheggi, incroci) e la qualità delle interazioni.
Modalità di esame
L’esame consisterà nella presentazione dell’esercitazione intermedia di analisi audiovisiva, nella discussione del progetto di artefatto audiovisivo e nel colloquio inerente la bibliografia assegnata.
Il voto sarà composto dalle valutazioni dell’esercitazione intermedia (10%), dal progetto finale (80%) e dal colloquio (10%).
Bibliografia
- Gianni Rondolino, Dario Tomasi, Manuale del film. Linguaggio, racconto, analisi, Utet, Torino 1995
Jacques Aumont, Michel Marie, Alain Bergala, Marc Vernet, Estetica del film, Lindau, Torino 1998 - Joel Magny, Il punto di vista, dalla visione del regista allo sguardo dello spettatore, Lindau, Torino 2004
- Emmanuel Siety, L’inquadratura, all’inizio del cinema, Lindau, Torino 2004
- Francois Truffaut, Il cinema secondo Hitchcock, Il Saggiatore, Milano 2014
- Jacques Loiseleux, La luce nel cinema, Lindau, Torino 2007
- Ricciarda Belgiojoso,Costruire con i suoni, Franco Angeli, Milano 2009
- Michel Chion, L’ Suono e immagine nel cinema. Lindau, Torino 2009
- Fabio Cirifino, Elena Giardina Papa, Paolo Rosa, Studio Azzurro. Musei di narrazione. Percorsi interattivi e affreschi multimediali, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, Milano 2011
- Andrea Cremaschi, Francesco Giomi, Rumore Bianco: Introduzione alla musica digitale, Zanichelli, Bologna 2008
- Alberto Morelli, Stefano Scarani, Sound design: Il suono come progetto, Pitagora, Bologna 2010.
Sound Design
Il suono è parte integrante dell’esperienza umana: dall’espressione artistica alla comunicazione, dalla politica al commercio, dall’intrattenimento all’apprendimento, il suono contribuisce a modellare la nostra vita quotidiana ed a qualificarla, connotandola di specifici significati. Progettare il suono significa quindi contribuire a disegnare la nostra identità personale, sociale e culturale.
Il docente offrirà una panoramica degli aspetti teorici, storici e culturali alla base della pratica del sound design, passando dalla storia del conflitto suono-rumore alle tecniche di composizione audio per il video, dalla programmazione di dispositivi audio interattivi alla progettazione di ambienti sonori, dallo studio del sound per ambienti indoor a quello per spazi urbani.
Parallelamente, il docente proporrà una serie di esercitazioni finalizzate ad apprendere le principali tecniche di audio editing e processing, necessarie per la creazione di oggetti sonori e tessuti sonori originali.
Infine, stimolerà, in accordo con il co-docente, l’ideazione e lo sviluppo del progetto sonoro, che confluirà nell’artefatto audiovisivo, che sarà oggetto di valutazione d’esame, fornendo il necessario supporto ad ogni studente attraverso incontri individuali.
Regia
Gli studenti acquisiscono in maniera approfondita le necessarie conoscenze per dominare le regole del linguaggio visuale e delle sue declinazioni.
Attraverso lo studio e l’analisi di alcuni autori si affrontano i diversi aspetti della grammatica cinematografica e del prodotto audiovisivo che si esprimono nel concetto di inquadratura, di rapporto fra spazio e tempo, di individuazione di un punto di vista, di interpretazione della luce e della costruzione drammaturgica del racconto attraverso il montaggio visivo.
Nel corso dell’insegnamento il docente impartirà allo studente fondamenti sull’uso di strumenti per la ripresa video, sulla costruzione dell’immagine cinematografica e sull’uso avanzato di software di montaggio video e di color correction.
Attraverso la realizzazione di un progetto audiovisivo gli studenti si cimenteranno nella pratica produttiva consistente nella regia degli strumenti acquisiti attraverso un continuo confronto con i docenti.