RIONALE, FUORI SALONE 2022

L’esposizione ha come principale obiettivo quello di far dialogare l’Università del design di San Marino con il quartiere rappresentato dal rione di via Eustachi e dintorni e quindi con un luogo, con le persone e le comunità che lo animano.
Generare con loro pensieri e progetti da lasciare e utilizzare nello ste sso rione (vinerie, gallerie d’arte, negozi, botteghe artigianali) durante la settimana del Salone del Mobile.
Lo spazio espositivo Rionale in via Antonio Stoppani,17 diventerà luogo di narrazione di processi, di materie e di interazioni, dove potersi fermare ed osservare atti performativi che metteranno in relazione artigiani, pensatori e progettisti con le persone e le associazioni del quartiere per ritrovare le corrispondenze con il Rionale, con il Reale, con la Necessità.
La messa a fuoco del ruolo del progetto porterà a conversare e stazionare in luoghi identitari, relazionali e storici, superando con il pensiero il concetto di nonluogo descritto da Marc Augé e Zygmunt Bauman, per esaltare, all’opposto, i luoghi vissuti per il dialogo, il racconto e lo stare assieme. 

The main objective of the exhibition is toengage the University of Design of San Marino in a dialogue with the neighbourhood concentrated around the district of Via Eustachi and its surroundings,and therefore with a place, and  with the people and communities that animate it.
To generate with them thoughts and projects that might take root and be used within the neighbourhood itself (wineries, art galleries, shops, craft workshops) during the week of Milan’s Salone del Mobile.
The Rionale exhibition space in Via Antonio Stoppani,17 will become a place for the narration of processes, materials and interactions, where it will be possible to stop and observe performative acts that will connect artisans, thinkers and designers with the people and associations of the neighbourhood in order to rediscover  the more subtle  interrelations with the idea of Neighbourhood, of Reality, of Necessity.
Bringing into focus the role of design will allow for experiences and conversations in places defined by identity, social relations and history, moving thought beyond the concept of nonplace described by Marc Augé and Zygmunt Bauman, to on the contrary uplift places rife with dialogue, storytelling and togetherness.

La mostra sarà un’occasione per condividere le artigianalità con un luogo, tramite la presenza di moltitudini di materie e di mestieri. Per comprendere a fondo il processo e le potenzialità di ogni materiale potrete affrontare un percorso in cui il filo conduttore sarà far dialogare la progettazione con il locale.

Grazie ai risultati del Laboratorio di design del prodotto scoprirete le nuove potenzialità del vetro soffiato su stampi di natura sperimentale.
I concept di progetto nati da questo percorso sono stati realizzati per soffiaggio grazie all’importantissimo contributo della fornace Nasonmoretti di Murano.
Docente: Massimo Barbierato con Gaetano Giuliano

Grazie ad un altro Laboratorio di design del prodotto, invece, vi addentrerete nel fantastico mondo della falegnameria, che plasmando il legno, una delle materie più antiche, vi illustrerà le potenzialità della sottrazione di volume.
Docente: Massimo Brignoni con Chiara De Luca

Grazie al Corso di Laurea magistrale in Interaction & Experience Design, approfondirete l’evoluzione dell’interazione tra l’uomo e le nuove tecnologie che oltre a essere strumento di condivisione, rappresentano un nuovo modo di essere artigiani.

Esposizione
Via Antonio Stoppani,17
dal 7 al 10 giugno 2022
dalle 12.00 alle 21.00

The exhibition will be an opportunity to share he crafts with a place, through the presence of  multitude of materials and trades. To fully understand the process and the potential of each material, you are invited to  embark on a journey in which the common threadis to establish a dialogue between design and place.

Thanks to the results of the Product Design Studio, you will discover the new potential of mouth-blown glass using innovative and experimental moulds.
The project concepts resulting from this course were produced in blown glass thanks to the very important contribution of the Nasonmoretti furnace in Murano.
Lecturer: Massimo Barbierato with Gaetano Giuliano

Thanks to another Product Design Studio, on the other hand, you will delve into the fantastic world of carpentry, where shaping wood, one of the world’s oldest materials, will demonstrate the potential of the concept of volume subtraction.
Lecturer: Massimo Brignoni with Chiara De Luca

Thanks to the Master’s Degree Programme in Interaction & Experience Design, you will delve into the evolution of theinteraction between man and new technologies, which can represent not only a new tool for sharing, but a new way of  being a craftsman as well.

Exhibition
Via Antonio Stoppani,17
7 to 10 June 2022
from 12:00 to 9 p.m.